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I bagni di via Silla. Parla il presidente del Cdi 
Un'ultima diffida e poi il via a un nuovo forcing sulle istituzioni. Rispondendo a una richiesta dell'Associazione dei genitori, il presidente uscente del Consiglio di Istituto, Andrea Morviducci, fa il punto sulla situazione dei servizi igienici a via Silla, sulle azioni sin qui compiute e sul possibile piano d'assalto. Questo il testo della risposta integrale.

"Carissimo Raffaele,

In risposta alla Tua richiesta di informazioni sul tema dei servizi igienici della sede di via Silla che interessa tutta la nostra comunità scolastica ti comunico quanto segue:

Da varie settimane, come genitori del Consiglio d’Istituto stiamo cercando di ottenere un intervento del Municipio. Il guasto nei box bagno del primo piano ha causato infiltrazioni verso quelli del piano terra. In tale situazione la direzione scolastica ne ha deciso la chiusura a scopo precauzionale. Perciò attualmente il 50% dei bagni di via Silla sono chiusi. Nei giorni scorsi l’ingegner Vespa dell’ufficio tecnico del XV municipio ha effettuato un sopralluogo presso la scuola decretando, ma solo verbalmente, che non c’erano condizioni di pericolo.

Nel Consiglio d’Istituto del 19/11 ho inserito nell’ordine del giorno questo punto in modo da avere ufficialmente informazioni dalla Direzione Scolastica. Ne è scaturito che solo nel 2015 sono stati inviati al XV municipio otto segnalazioni sul tema dei bagni di via Silla. Dopo ampio dibattito è stato deciso di inviare al XV municipio e per conoscenza al Commissario di Roma Capitale una diffida a mantenere l’atteggiamento di inerzia su questo tema, riservandoci tutte le possibili iniziative a tutela della salute dei ragazzi e per il corretto svolgimento delle lezioni.

Sono consapevole che non sarà una letterina, per quanto perentoria, a risolvere questa questione ma questo servirà come ennesima prova del fatto che la scuola ha provato tutte le strade istituzionali che le erano consentite. Adesso penso che dovremo iniziare una campagna di pressione per forzare la mano alle autorità responsabili così come facemmo con la pioggia di fax ed e-mail con cui sommergemmo il XV municipio circa due anni fa, ottenendo un intervento che però alla luce di fatti si è dimostrato inefficace (anche su questo penso che, qualora si dovesse ottenere un intervento, dovremmo trovare modalità di verifica tali da comprendere quale sia l’azione che si sta intraprendendo e non soltanto delegare “ciechi e sordi” l’ufficio tecnico non sottraendolo alle sue responsabilità).

Su questo, passo la mano al prossimo Consiglio d’Istituto, per quanto mi riguarda, se non ne dovessi più far parte, contatemi certamente in prima linea su questa tema su cui ho già delle interessanti idee da proporre alla comunità scolastica per sottoporre a forte imbarazzo gli uffici competenti.

Andrea Morviducci
Presidente del Consiglio d’Istituto dell’ICS La Giustiniana – Roma
Gruppo: comunicazione|News # 217 | inserita il: 22/11/2015| Autore: Amici della Giustiniana


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