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Buona fine, miglior inizio
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È l'obiettivo che l'Associazione vuole darsi nel momento di congedare l'ennesimo, faticoso ma ricco corso scolastico. A partire dalla festa di fine anno. Un appuntamento che vogliamo ripetere, di cui abbiamo goduto scorci e apprezzato passaggi ma che, al pari di una buona escursione in montagna, vogliamo che sia sempre più segnalato e attrezzato.
1. Ci sono stati elementi di coinvolgimento attivo dei nostri ragazzi e del corpo docente che ringraziamo perché non erano affatto scontati: un lavoro intenso e impegnativo, con risultati a tratti molto brillanti, che dobbiamo segnare in verde. Questa parte del sentiero va esaltata e messa in sicurezza, perché ci vogliamo tornare.
2. Una maggiore organizzazione avrebbe probabilmente onorato meglio i contenuti e reso la giornata più rilassante. Si sa, è uno sforzo non facile perché richiede tempo, programmazione, fantasia, collaborazione e spirito di iniziativa. Tutte voci sulle quali l'Associazione, riconoscendo alla scuola il ruolo di capocordata, torna a offrire la sua disponibilità: energie, volontà, passione per un progetto comune. Lo abbiamo chiesto dall'inizio dell'anno e lo chiederemo di nuovo da settembre, forti del fatto che quando le parti hanno iniziato a dialogare - nello strappo finale - il cammino per la vetta si è schiarito.
3. Ragionare su orari e logistica, trovare le apparecchiature tecniche necessarie, preparare le famiglie all'evento, affinare i contenuti, studiare soluzioni per il parcheggio, intercettare e valorizzare le reazioni della comunità. Sono solo alcune delle tante azioni su cui una collaborazione strutturata tra scuola e Associazione può risultare vincente.
4. I primi a goderne sono i nostri ragazzi cui spetta la giusta gratificazione per lo sforzo fatto e per aver messo nel proprio zaino una importante esperienza formativa. Per quelli della secondaria, in particolare, questa si è dimostrata una occasione d'oro per misurarsi su un terreno insidioso come quello di essere protagonisti di un processo di apprendimento: individuare un obiettivo, organizzare un progetto, esporlo in pubblico.
5. Infine una nota sulla parte della festa direttamente gestita dall'Associazione dei genitori. Visti i tempi - strettissimi - che abbiamo avuto per organizzarla, non possiamo che estendere un grazie di cuore a tutta la comunità per la risposta sul "pranzo del dì di festa". Ai genitori, ai docenti e a tutto il personale che ha portato cibo, lo ha consumato e ha aiutato a distribuirlo. Così come ai volenterosi che hanno gestito in emergenza uno spazio giochi per i più piccoli. Anche qui, e in attesa di tornare a poter offrire le attività degli anni passati, si può fare meglio: è per questo che il contributo, di critiche, ma anche di braccia e tempo, è sempre ben accetto.
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Gruppo: comunicazione|News # 245 | inserita il: 1/61/2016| Autore: Raffaele Bertini
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