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Nonostante i genitori del Consiglio d'Istituto abbiano prontamente informato i rappresentanti di classe, crediamo utile dare risonanza ulteriore ai cambiamenti previsti per quest'anno scolastico in merito alla palestra del plesso di Via Rocco Santoliquido (ed ai suoi costi per le famiglie).
Il 30 maggio u.s. in Consiglio di Istituto si discusso del rinnovo della convenzione con il Circolo Casetta Bianca per l'educazione fisica dei ragazzi del plesso di via Rocco Santoliquido.
Come ampiamente noto, praticamente da sempre, i genitori degli alunni della nostra scuola secondaria finanziano con un contributo di circa 40 euro l'anno lutilizzo oneroso di una struttura privata per lo svolgimento dell'educazione motoria. Il pagamento sempre stato suddiviso tra tutti i ragazzi della secondaria (Santoliquido e Iannicelli) poich la deficienza di una palestra in uno dei plessi non pu tradursi in una disparit di servizi e diritti offerti ai nostri ragazzi.
Ci che successo in questi ultimi anni che l'ammontare della contribuzione dei genitori della secondaria (composto da 50% ca. di contributo volontario + 50% ca. di quota per la convenzione con Casetta Bianca) si sensibilmente ridotto e l'anno scolastico 2015/2016 oltre il 75% di questi fondi (15.334 euro) stato utilizzato per pagare la convenzione con Casetta Bianca, lasciando meno del 25% (4.586,50 euro) all'ampliamento dell'offerta formativa.
A questo fenomeno si aggiungono considerazioni sull'opportunit di continuare a pagare per un servizio che dovrebbe essere fornito gratuitamente dal ministero dell'Istruzione attraverso l'edilizia scolastica, che per la scuola secondaria a carico degli enti locali (nel nostro caso, il Comune di Roma).
Prima d'ora non si era trovato sufficiente consenso in seno al Consiglio d'Istituto per una decisione "forte" su questo tema, ma il 30 maggio, dopo ampia e partecipata discussione, il Consiglio ha deciso allunanimit (a meno di un astenuto) di NON rinnovare la convenzione attivando al contempo tutte le opzioni didattiche, organizzative e di pressione verso l'ente locale per trovare soluzioni alternative al pagamento da parte dell'utenza di un servizio privato.
Si tratta di una decisione sofferta cui i genitori eletti nel Consiglio di istituto si sono impegnati a dare seguito cercando soluzioni alternative quali ad esempio il ripristino del campetto di pallavolo esistente nel plesso di Santoliquido (opzione su cui stato presentato in Municipio un progetto) e/o un accordo con il XV Municipio per un pulmino che, durante le ore di educazione motoria, trasferisca i ragazzi nel plesso di via Iannicelli dotato di palestra.
Certamente questa situazione ci chiama ad attivarci come comunit scolastica per farci sentire dall'ente locale affinch prenda in carico questo problema che fino ad oggi stato tenuto sopito grazie alla disponibilit dei genitori che si sono sobbarcati un onere economico significativo.
Da quest'anno anno scolastico questa torner ad essere una responsabilit del Comune di Roma e su questo tema l'associazione dei genitori vigiler per rivendicare i diritti degli alunni e delle loro famiglie.
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