Non manca anno scolastico che scoppi il caso "carta igienica".

Nella frenesia dei primi giorni di scuola le famiglie si fanno carico di provvedere a scorte di materiale di qualsiasi tipo (carta,forbici, colla, ecc.) da destinare alla propria classe.

Tutto materiale utile, che però normalmente la scuola mette a disposizione già con quanto ottenuto dal contributo volontario pagato dalle famiglie (ogni classe ha a disposizione ca. 100 euro per questo tipo di spesa).

Il paradosso però si tocca quando arriva l'allarme "carta igienica".

Eh sì, perchè senza proprio non si può rischiare di stare neanche un giorno, è evidente.

Non osiamo neanche immaginarlo!

Ma.. Possibile che la scuola sia priva anche di queste scorte indispensabili?

La risposta è no!

Non lo è e non lo è mai stata!

Esistono problematiche di gestione e distribuzione, ma la carta igienica c'è eccome.

Lasciarla nei bagni aumenta i rischi di vandalismo da parte dei ragazzi e dei bambini (spesso i WC sono stati intasati gettando volontariamente rotoli di carta igienica nello scarico!), per questo è pratica comune nei plessi assegnare la carta igienica ai collaboratori o ai docenti per una distribuzione controllata.

Una seccatura sì, ma per favore non compriamo carta igienica!

Se dobbiamo spenderci in qualcosa, facciamolo coi nostri figli, educandoli a non usare la carta igienica (e null'altro) per atti vandalici!