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Circolare n.15/2018
Contributo volontario: perché pagare? 

Ogni anno come sempre arriva la richiesta della scuola di versare un "contributo volontario" e puntuali la accompagnano tante polemiche.

In una scuola pubblica le famiglie non hanno alcun dovere economico... A meno dell'acquisto dei libri di testo, del materiale personale utile alla didattica, delle richieste specifiche dei docenti, delle gite, ecc.

Insomma, alla fine, le spese per sostenere al meglio l'istruzione dei nostri figli sono tante, nonostante tutto, ed a queste si aggiunge anche la richiesta del "contributo volontario".

E' chiaro che vi sono famiglie che non possono permettersi anche questa spesa e questo post non è rivolto certamente a loro.

Mi rivolgo piuttosto a coloro che non comprendono perché dovrebbero pagare un contributo, "oltre a tutto il resto".

Permettetemi di sostenere alcuni ottimi motivi:

Se tutti pagassimo il contributo volontario,

- non ci sarebbe il rischio di dover turnare per utilizzare le 2 palestre (su 3 plessi) di cui la scuola dispone: la mancanza della palestra a Via Santoliquido non dipende dalla scuola, mentre questa deve garantire ad ogni ragazzo il regolare svolgimento dell'educazione motoria;

- non sarebbe necessario impegnare tanti soldi nell'acquisto della "cartoleria di classe": possiamo stimare che ogni anno vengano spesi ca. 1.500/2000 euro per spese di cancelleria prelevati dai cd. "fondi spesa di classe", mentre non tutti sanno che con il contributo volontario la scuola mette a disposizione 100 euro l'anno per queste spese (e potrebbero essere di più);

- non si sentirebbe la necessità di acquistare le stampanti di classe: possiamo stimare la spesa dovuta alla sola manutenzione delle stampanti di classe (diffuse alla primaria) pari a ca. 1000 euro l'anno;

- sarebbe possibile utilizzare un fondo più ampio per allargare i progetti didattici nel PTOF: oggi alcuni progetti onerosi non possono essere realizzati o vengono pagati dalle famiglie con quote aggiuntive;

- sarebbe possibile risparmiare con i vantaggi della detrazione fiscale: versando nel contributo volontario buona parte dei soldi che vengono utilizzati nei fondi cassa di classe (che invece non possono essere detratti dal fisco)

Insieme si può fare meglio e di più!

Versa il contributo volontario e sostieni la comunità scolastica.

Gruppo: comunicazione|News # 564 | inserita il: 29/09/2018| Autore: Mario Marcovaldi


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